Conoscere i tipi e i livelli di ipoacusia

I principali tipi di ipoacusia sono tre: trasmissiva, neurosensoriale e mista.
Trasmissiva: è quella che colpisce l’orecchio esterno e medio. Viene definita tale perché riguarda la trasmissione fisica del suono che non è condotto in modo efficiente dall’orecchio esterno verso quello interno dove ci sono il timpano e i tre ossicini (martello, incudine e staffa).
Quali sono le cause che possono generare questo tipo di ipoacusia? Spesso si verifica come risultato di un’ostruzione determinata, ad esempio, da un tappo di cerume o da un accumulo di liquido a causa di un’infezione all’orecchio. L’ipoacusia trasmissiva di solito comporta una riduzione del livello sonoro ed i suoni vengono percepiti come deboli.
Neurosensoriale: questo tipo di ipoacusia si manifesta quando le cellule ciliate nell’orecchio interno (coclea) o le vie nervose subiscono un danno. L’ipoacusia neurosensoriale rappresenta il tipo più comune di perdita permanente dell’udito e si verifica soprattutto come conseguenza del naturale processo di invecchiamento o di un trauma.
Mista: a volte, poi, un’ipoacusia trasmissiva avviene contemporaneamente ad una di tipo neurosensoriale. Ci possono essere, quindi, danni all’orecchio medio o esterno e nell’orecchio interno.
Dal risultato dell’esame audiometrico possiamo ‘leggere’ il livello di ipoacusia che ci coinvolge. Per facilitarne la comprensione uno dei sistemi classificativi è quello che suddivide l’ipoacusia in:
- Lieve
Soglia uditiva compresa tra 20 e 40 dB. Determina qualche difficoltà a sentire i suoni molto deboli e la voce bisbigliata, ma non incide significativamente sulla capacità di comprendere il linguaggio. - Media
Soglia uditiva compresa tra 40 e 70 dB. Chi ha una perdita di questo tipo solitamente si lamenta di sentire che le persone parlano, ma di non riuscire a capire le parole. Se tale situazione è presente dalla nascita è causa di un ritardo nel linguaggio. In caso di ipoacusia media è indicato l’uso di apparecchi acustici, con i quali è quasi sempre possibile compensare totalmente la perdita uditiva. - Grave
Soglia uditiva compresa tra 70 e 90 dB. Determina difficoltà considerevoli non solo nell’udire una conversazione, ma anche i rumori ambientali senza l’aiuto di un’amplificazione. - Profonda
Soglia uditiva compresa tra 90 e 120 dB. Chi ha una perdita di questo tipo sente in modo molto lieve solo alcuni rumori forti con una elevata componente vibratoria.